Nel III sec. a.c. Roma inizia una radicale trasformazione con interventi di bonifica, con la creazione delle prime reti idriche e dell'assetto stradale; agli antichi insediamenti si sostituiscono fattorie agricole.
Nel II sec., fino alla I età imperiale, si edificano ville residenziali
Dal II sec. al IV sec. vaste zone sono state acquistate dalle famiglie imperiali. La zona era conosciuta con il toponimo "ad duas lauras" per due alte piante di alloro che segnalavano il campo delle esercitazioni militari. Durante il cristianesimo è noto come diocesi subaugusta, come testimonianza c'è il mausoleo di S.Elena con Basilica e il Cimitero dei Santi Marcellino e Pietro
Nel VI sec. molte proprietà vengono acquisite dal potere ecclesiaticoNei secoli successivi il territorio risulta diviso tra l'Abbazia di Subiaco, il Monastero di S.Paolo e quello di S.Gregorio al Clivo Sauri, organizzato in area produttiva
Nel VIII sec. sorgono le domus cultae, colonie agricole fortificate con milizia autonoma
Dopo il medievo le opere difensive vengono trasformate in canali per la coltivazione dei campi e l'allevamento del bestiame
Nel 1870 ci fu la fase di edilizia della Roma centrale, i muratori costruiscono qui le loro baracche.
Nell'ultimo dopoguerra furono sostituite da case abusive, mentre Centocelle e Torpignattara rientrano in una precisa lottizzazione legata agli ultimi piani regolatori
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