domenica 27 luglio 2014

Russia: una frontiera proibita

Il resoconto degli ultimi giorni è molto semplice:
1 casa ogni 100km = niente supermercati e niente campeggi

Però ho fatto un mucchio di cose nuove, tipo sono stata a caccia di salmoni (ma non ne ho preso nemmeno uno), ho parlato con la gente del posto (ho sentito questa frase almeno 3 volte: what the fucking are you doing here?), ho un nuovo amico Sami (nomade di professione), ho attraversato la steppa (di nuovo, comincia a stancarmi) vabbè ect… etc… etc…


In questo momento mi trovo a pochi km dal confine russo, l'ho scoperto per una serie di segnaletiche fastidiose sparse qua e là per la strada


Ahhhh e poi visto che c'era un mucchio di gente ho fatto la cretina qua e la, sperando che qualcuno mi citasse per atti osceni in luogo pubblico, ma non è successo nulla.


Ad ogni modo, adesso sono nei dintorni di Kirkeness (ogni ultimo giovedì del mese fanno un mercatino: la gente dalla russia viene a vendere oggetti artigianali e alcool, peccato che oggi è domenica, l'ho scoperto solo ora che ho accesso il pc).

Ho due scelte:
_chiudere qui e spararmi questi ultimi giorni in qualche centro benessere a farmi i fanghi e a farmi risanare la schiena martoriata da strani segni e piaghe lasciati da non so quale bestia del posto
_oppure posso ripartire e farmi un ultimo regalo andando a vedere una delle pochissime riserve ancora vergini d'europa, con il più alto numero di orsi e animali strani

la scelta è fin troppo semplice



1 commento:

Italian Coast to Coast from Roma to Pescara

"In natura un contorno non esiste, dunque la forma disegnata dall'artista non è un elemento realistico, ma una sorta di spettro"

G. De Chirico

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